Dati macro e Williams indeboliscono il Dollaro

Il valore del Dollaro continua a scendere nei confronti dello Yen arrivando a toccare il minimo da un mese e questa parte a causa delle notizie pubblicate che hanno evidenziato una diminuzione delle probabilità che la Fed possa alzare i tassi di interesse a breve termine.

A confermare questo ci sarebbe un documento che è stato pubblicato durante la notte firmato dal Presidente della Fed di San Francisco, John Williams in cui c’è scritto che le banche centrali potrebbero essere costrette ad alzare il target di inflazione in modo da concentrarsi di più sulla crescita promuovendo una politica di bilancio molto più accomodante per il futuro.
A tal riguardo lo strategist di Citi, Josh O’Byrne ha dichiarato quanto segue:

“Il documento di Williams ieri è stato alquanto ‘dovish’, quindi la gente sta vendendo dollaro”.

Oggi sono in arrivo molti dati economici dagli Stati Uniti con in primis la lettura dei prezzi al consumo relative al mese di luglio e gli analisti si attendono un aumento di almeno lo 0,2% su base mensile.

Oltre questo arriveranno anche i numeri relativi alla produzione industriale sempre del mese di luglio e anche in questo caso le attese degli analisti sono per un incremento di almeno lo 0,4% su base mensile.

Nel paniere di valute l’indice del Dollaro e sceso dello 0,5% scambiando a 94,992 dollari.